Spectator novus. Lettura del gruppo di Mindfulness di martedì 24 febbraio 2015

Spectator novus. Lettura del gruppo di Mindfulness di martedì 24 febbraio 2015

SPECTATOR NOVUS

 

tratto da “Esercizi spirituali e filosofia antica” di Pierre Hadot

 

Lucrezio descrive come appare il mondo ai nostri occhi se lo vediamo per la prima volta:

“Una cosa intensamente nuova si appresta a giungere alle tue orecchie, e a svelarti un nuovo aspetto del mondo.

Ma non v’è cosa agevole a tal punto, che dapprima non sia più difficile a credersi, e allo stesso modo niente è così grande e mirabile che a poco a poco tutti non avvertano in sé l’estinguersi dello stupore.

In primo luogo il terso e luminoso colore del cielo, e i corpi in esso racchiusi, le stelle che vagano ovunque nello spazio, e la luna e lo splendore del sole dalla vivissima luce; se tutto ciò apparisse ora per la prima volta ai mortali, e all’improvviso si offrisse del tutto inatteso allo sguardo, cos’altro più di codeste essenze potrebbe dirsi prodigioso, o che prima le genti avrebbero meno ritenuto possibile?

Nulla, credo: tanto quelle visioni sarebbero state mirabili.

Eppure ormai nessuno, stanco a sazietà di scorgerli, si degna di sollevare lo sguardo ai luminosi templi del cielo”.